FPT Industrial inietta nuova potenza nell’on-road. Il brand di IVECO Group specializzato in soluzioni powertrain, dai motori alle trasmissioni e agli assali sino ai propulsori elettrici per veicoli industriali, realizza il 60 per cento del proprio fatturato producendo per clienti terzi, ma obiettivo dichiarato è spingere ancora più in alto la quota di pertinenza.

LA SPINTA ePOWERTRAIN DI TORINO
“Dei 15 miliardi complessivi generati dal Gruppo nell’ultima stagione – spiega Fabio Guerrisi, head of On Road sales FPT Industrial – un quarto proviene dal nostro brand, che dedica a IVECO circa il 40% della produzione Non stiamo sbilanciando i nostri rami di specializzazione, continuando a essere attivi anche nei segmenti off-road, marine e power generation, ma l’on-road dimostra indubbiamente una vitalità di mercato notevole pur a fronte della situazione geopolitica creatasi”. Grazie ai suoi dieci centri R&D e e i sette stabilimenti di produzione distribuiti in tutto il mondo (Italia, Francia, Brasile, Argentina, Cina), FPT Industrial è infatti in grado di arginare possibili ripercussioni dovute all’inasprimento delle politiche internazionali sui dazi, oltre al fatto di aver sviluppato negli ultimi cinque anni una strategia di resilienza efficace rispetto alle ripetute crisi di mercato. Leva speciale è poi rappresentata dall’impianto ePowertrain inaugurato a Torino sul finire del 2022: 15mila metri quadrati con tre linee di produzione parallele in grado di realizzare, attraverso l’impiego di tecnologie Industry 4.0, sia pacchi di batterie modulari, che Central Drive per LCV e assali elettrici per veicoli commerciali pesanti. Portato a pieno regime, lo stabilimento in Piemonte può produrre circa 1 GWh di capacità produttiva di batteria e più di 50mila assali elettrici all’anno, impiegando ben 200 lavoratori.
PASSI AVANTI PER IL MOTORE A IDROGENO
Nello specifico la produzione on-road fa capo a tre famiglie di motori – per applicazioni leggere e medie e pesanti nei segmenti Truck e Bus – con cilindrata a partire dai 2 litri sino ai 13. “Se il diesel garantisce ancora i maggiori volumi di mercato – aggiunge Andrea Abbà, On Road Portfolio and Product Manager FPT Industrial – rileviamo un apprezzamento sempre maggiore, soprattutto su alcuni mercati esteri, della gamma natural gas da 3 a 13 litri. Su medio termine riteniamo che il diesel rimarrà trainante e non intendiamo perciò disinvestire in questa tecnologia, bensì muoverci secondo una strategia multifuel aperta a qualsiasi innovazione. Tra le varie alimentazioni, da decenni siamo i leader di mercato nei motori a metano, con oltre 100mila unità vendute fino ad oggi, ma con un occhio di riguardo speciale per le potenzialità dell’idrogeno”.


SOSTENIBILITÀ SEMPRE AL CENTRO
Dopo la presentazione del motore ad idrogeno XCURSOR 13 H2 all’IAA Transportation 2022, il modello è stato portato subito sul campo per prove pratiche venendo montato su un gatto delle nevi Prinoth, in vista della sua piena industrializzazione, così come in versione statica per l’S-Way. A queste applicazioni va poi aggiunto il modello, sempre a idrogeno, CURSOR 9 H2, la cui diffusione potrebbe interessare mercati emergenti e i segmenti non-truck, visto che il riferimento primo per i pesanti resta appunto l’XCURSOR 13 H2. La commercializzazione dei motori H2 avverrà in ogni caso entro la fine della decade. Parallelamente continua a essere implementata la produzione ePowertrain, sia per quanto riguarda soluzioni battery pack che assali elettrificati quali il modello eAX 200-R per commerciali leggeri, nonché l’eAX 840-R per veicoli pesanticome l’IVECO S-eWay.
“Motore di punta per i modelli a combustione si conferma in ogni caso l’XCURSOR 13 – evidenzia Guerrisi – essendo stato completamente riprogettato, grazie al cambio del turbo compressore così come del sistema di iniezione, oltre a poter far conto sull’uso di materiali più leggeri destinati a ridurne il peso. Oggi, nella versione Diesel, è in grado di ridurre le emissioni di CO2 e i consumi di un 7 per cento rispetto al precedente CURSOR 13, il quale ha però ripetutamente confermato tutta la sua straordinaria affidabilità nel corso delle ultime gare Dakar: solo nell’edizione 2025, i motori FPT Industrial hanno conquistato nove dei primi dieci posti della classifica finale, dal momento che il focus tecnico di questa versione è proprio quello di puntare a raggiungere le massime prestazioni, anziché contenere i consumi, grazie a una specifica turbina capace di arrivare a mille cavalli”.


RIGENERAZIONE STRATEGICA
Nota a parte spetta al motore N67 NG, montato sull’Iveco Eurocargo CNG: è l’unico di questo tipo in Europa a offrire il gas naturale su tutta la gamma, risultando alla pari per prestazioni con l’analogo diesel, benché progettato per ridurre le emissioni di CO2 del 10 per cento. Agli inizi di aprile FPT Industrial ha partecipato alla fiera Rematec 2025 di Amsterdam, la più importante del settore per quanto riguarda le soluzioni rigenerate, oltre che canale complementare per l’implementazione delle strategie di sostenibilità aziendale: focus della partecipazione il motore F1C rigenerato (un diesel common rail 3.0 per applicazioni on-road), unitamente a un sistema di post-trattamento HI-eSCR rigenerato per applicazioni truck. Non avendo in previsione lanci di nuovi modelli nel corso dell’annata, fiere, social e competizioni internazionali saranno dunque i canali di presidio deputati all’implementazione della visibilità commerciale di FPT Industrial, tenuto conto che gare estremamente competitive come la Dakar, ma anche la Copa Truck in Brasile, rappresentano le occasioni ideali per accelerare il perfezionamento tecnologico delle applicazioni industriali in condizioni di stress.
Con 8mila impiegati, 800 centri di assistenza distribuiti in quasi 100 Paesi in tutto il mondo, oltre che con R&D center strategicamente ubicati nelle destinazioni più calde dell’Asia (Chongqing e Shanghai in Cina, Noida in India, Gunsan in Corea del Sud), a 15 anni dal lancio ufficiale il brand di IVECO Group può guardare al futuro senza timori e confidare su una capacità di diversificazione industriale ormai rodata per affrontare i repentini cambiamenti di mercato.

BIO
FABIO GUERRISI
Entrato nel Gruppo Fiat 25 anni fa, Fabio Guerrisi ricopre oggi il ruolo di head of on-road sales per FPT Industrial, con quasi metà del suo cammino in azienda dedicato alla specializzazione nel comparto vendita. In precedenza ha operato anche nel manufacturing engineering per CNH, mettendo a frutto il suo percorso di formazione presso il Politecnico di Torino, integrato anche da un Master of Science in Mechanical Engineering presso l’Università dell’Illinois a Chicago (1998) e da un corso di studi per la Customer & Commercial Excellence School dell’Università Bocconi di Milano. La sua ampia esperienza sui mercati internazionali lo ha portato a coltivare lo studio di ben tre lingue, padroneggiando sia l’inglese, che il francese e lo spagnolo.
ANDREA ABBÀ
Con quasi 14 anni di esperienza nei settori automotive e powertrain per FPT Industrial, Andrea Abbà è On Road Portfolio and Product Manager dell’azienda torinese, ma i suoi primi passi risalgono ai tempi di FCA, presso cui nel 2010-2011 ha svolto un tirocinio in product portfolio management. Ha conseguito Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale presso il Politecnico di Torino.