Sesta edizione della Summer School NAMEPES: con il sostegno di Grendi nasce a Genova un polo formativo sulle relazioni internazionali
È iniziata oggi a Genova la sesta edizione della Summer School NAMEPES, un’iniziativa che punta a formare una nuova generazione di esperti in relazioni internazionali e geopolitica del Medio Oriente. L’evento, in programma dal 3 al 7 giugno, è reso possibile dal supporto del Gruppo Grendi, attivo nella logistica integrata, che ha finanziato le borse di studio per i partecipanti. La Fondazione Carige affianca il progetto come partner istituzionale.
Cinque giornate intense tra lezioni, workshop e interventi di docenti e professionisti internazionali: tra i nomi di rilievo, Fawaz Gerges (London School of Economics), Asad Ahmed (Berkeley), Joel Gordon (Arkansas), Pejman Abdolmohammadi (Trento), Giampiero Cama (Genova), il Generale Giorgio Battisti e il giornalista Giampaolo Musumeci, che coordinerà un laboratorio sulla comunicazione dei conflitti. A inaugurare i lavori sono stati Bruno Musso, presidente di Grendi, e lo stesso Abdolmohammadi, direttore NAMEPES.
Grendi e NAMEPES: un’alleanza per il sapere e il futuro
l sostegno del Gruppo Grendi, che dal 2021 opera come Società Benefit, si inserisce in una visione imprenditoriale orientata all’innovazione e alla responsabilità sociale. “Riconosciamo nella ricerca e nella formazione strumenti essenziali per affrontare le trasformazioni globali in atto”, ha dichiarato Musso. Nata in ambito accademico come progetto Jean Monnet, NAMEPES è oggi un think tank indipendente specializzato sull’area mediorientale. La Summer School rappresenta il cuore del suo impegno, combinando approccio interdisciplinare, analisi strategica e apertura alla società civile.