Porto di Trieste, HHLA PLT Italy guida il progetto del nuovo Molo VIII

25 Giugno 2025
1 min read

Trieste potenzia la logistica portuale con il terminal multifunzionale promosso da HHLA PLT Italy e partner

Il porto di Trieste si prepara a un’espansione strategica: il progetto del Molo VIII è stato formalmente presentato e si avvia verso la fase del dibattito pubblico. L’intervento, localizzato nell’area ex Ferriera di Servola, oggi riqualificata, vede coinvolti l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e un gruppo di partner guidato da HHLA PLT Italy. Il nuovo terminal sorgerà su una banchina di 422 metri, con fondali fino a 17,2 metri, e sarà in grado di accogliere portacontainer da 15mila a 24mila teu. La capacità operativa prevista partirà da 200mila teu al 2030, per raggiungere 450mila teu nel 2040. Inclusi nel progetto anche un accosto per ro-ro e predisposizioni per il cold ironing, segno dell’orientamento green dell’infrastruttura.

Intermodalità e tecnologie avanzate

Il Molo VIII punterà su una gestione logistica altamente integrata. Sul fronte ferroviario, è prevista un’area con sei binari da 300 metri, estendibili a 750, con dodici treni al giorno in grado di operare. L’accesso stradale sarà separato dal traffico urbano grazie a rampe dedicate con varchi automatizzati e tecnologie OCR e RFID. A gestire le operazioni, un Terminal Operating System evoluto che garantirà interoperabilità doganale e tracciamento in tempo reale.

Occupazione e sostenibilità ambientale

L’investimento, con un orizzonte temporale di 58 mesi, genererà 805 posti di lavoro durante la costruzione e circa 2.650 occupazioni stabili a regime. Sul piano ambientale, il progetto include il riutilizzo del materiale dragato e una messa in sicurezza permanente dei terreni dell’ex sito industriale. Si stima un ritorno fiscale superiore a due miliardi di euro in quindici anni, tra Iva, tributi e servizi connessi all’attività portuale.

MAGAZINE

NEWSLETTER

Vaisu

Don't Miss

Aeroporto di Bologna entra nel Freight Leaders Council: nuovo impulso alla logistica sostenibile

L’ingresso dell’Aeroporto di Bologna rafforza il profilo multimodale del Freight

Stretto di Hormuz, alta tensione: crescono i timori per i traffici globali

Il rischio di una chiusura dello Stretto di Hormuz agita