SAF-HOLLAND introduce SAF TRAKr, l’assale elettrico che recupera energia durante la marcia per alimentare i sistemi ausiliari dei semirimorchi, riducendo consumi, emissioni e rumore nelle aree urbane.
Il settore del trasporto pesante compie un passo avanti verso l’elettrificazione grazie a SAF TRAKr, il nuovo assale elettrico messo a punto da SAF-HOLLAND. Progettato per semirimorchi, il dispositivo è adatto sia all’equipaggiamento originale sia alla conversione di mezzi esistenti. Il sistema si distingue per la capacità di generare elettricità durante la guida – in frenata o rilascio – convertendo l’energia cinetica in alimentazione elettrica per utenze secondarie come gruppi frigo o sponde idrauliche. Il tutto avviene in modo autonomo, senza dipendere dal motore diesel, riducendo così consumi, emissioni e inquinamento acustico, specialmente nelle aree urbane.
“Con SAF TRAKr offriamo una soluzione concreta alla transizione energetica nel trasporto merci,” dichiara Olaf Drewes, responsabile innovazione per i trailer in SAF-HOLLAND.
Energia in marcia, meno soste e più efficienza
Uno dei vantaggi principali dell’assale elettrico SAF TRAKr è l’autonomia nella generazione di energia. La batteria agli ioni di litio si ricarica automaticamente grazie al recupero, limitando drasticamente la necessità di ricariche esterne. Ne derivano tempi di fermo ridotti e minori costi energetici. Anche la manutenzione risulta semplificata: i componenti principali restano compatibili con gli assali tradizionali, facilitando l’integrazione nelle flotte già operative. Inoltre, la distribuzione uniforme della coppia riduce l’usura degli pneumatici, ottimizzando la pianificazione tecnica e abbattendo i costi a lungo termine.
Versatilità costruttiva e vocazione internazionale
Il SAF TRAKr è disponibile in versioni da 9 a 10 tonnellate per asse, con raffreddamento a liquido e, in fase di test, una variante ad aria priva di terre rare. La sua architettura modulare lo rende compatibile con sospensioni SAF INTRA e, a partire dal 2024, anche con il sistema MODUL. Installabile con interfaccia plug-and-play, è pensato per semplificare i retrofit. Dopo i test positivi in Europa e Australia, SAF-HOLLAND avvia ora il rollout su scala globale, con un occhio rivolto al futuro della mobilità sostenibile.