Mobilità sostenibile al centro dell’accordo industriale tra Renault Group, Nissan e Mitsubishi nello stabilimento Ampere di Douai
Nuova tappa per la mobilità sostenibile in Europa: l’Alleanza Renault Group–Nissan–Mitsubishi rilancia la cooperazione industriale nello stabilimento Ampere di Douai, in Francia. Durante la riunione dell’Alliance Operating Board del 16 settembre, i vertici delle tre case automobilistiche hanno confermato il sito come polo avanzato per la produzione di veicoli 100% elettrici. Alla presenza di Ivan Espinosa (Nissan), Takao Kato (Mitsubishi Motors), François Provost (Renault Group) e Jean-Dominique Senard, è stata ribadita la volontà di consolidare sinergie produttive, puntando su piattaforme modulari condivise e innovazione industriale.
A Douai verranno realizzati, tra gli altri, la nuova Nissan Micra EV e il primo SUV completamente elettrico di Mitsubishi per il mercato europeo, Eclipse Cross BEV, che sarà ufficialmente svelato il 17 settembre. Entrambi i modelli sfrutteranno le piattaforme AmpR Small e AmpR Medium, sviluppate da Ampere per rispondere alle specificità delle diverse marche. Il sito produce attualmente sei modelli per quattro brand – Renault, Nissan, Mitsubishi Motors e Alpine – confermando l’elevata flessibilità dell’impianto.
Produzione condivisa, know-how integrato
Con un investimento di 550 milioni di euro, lo stabilimento è stato completamente riconvertito alla mobilità sostenibile, dotandosi di una linea di assemblaggio flessibile e di un reparto batterie dedicato. Dal maggio 2023, la produzione di Douai è interamente elettrica: nel 2024 è previsto un output di oltre 89.000 veicoli. Tra i modelli in produzione figurano la Renault Megane E-Tech, la Scenic E-Tech, la R5 E-Tech, l’Alpine A290, oltre alle due novità di Nissan e Mitsubishi attese per fine 2025.
L’approccio modulare e condiviso consente all’Alleanza di ottimizzare risorse, ridurre tempi e costi, e rispondere rapidamente alle esigenze del mercato europeo. La scelta di Douai come hub industriale sottolinea il ruolo dell’impianto nella transizione ecologica del settore automotive e nella costruzione di un ecosistema competitivo, scalabile e orientato al lungo termine.