Accordo con Astral e Romana Diesel per l’elettrificazione del trasporto pubblico locale nel Lazio con i nuovi eDaily IVECO BUS
Nel contesto di un rinnovato impegno verso la mobilità sostenibile, la Regione Lazio si appresta a introdurre una flotta di 129 minibus elettrici firmati IVECO BUS, destinati ad Astral per il servizio pubblico locale. Il progetto, realizzato in collaborazione con Romana Diesel e con il supporto tecnico di Indcar, è cofinanziato dal programma europeo “Progetto Coesione Italia 2021/2027 – Lazio”. I primi 80 veicoli saranno consegnati entro il settembre 2026. Si tratta del modello eDaily, configurato nella versione Mobi City by Indcar: un mezzo full electric da 8 metri, progettato per operare con efficacia nei contesti urbani e suburbani della regione. Dimensioni compatte, zero emissioni e dotazioni funzionali fanno di questo minibus una soluzione concreta per abbattere l’impatto ambientale del trasporto pubblico.

Specifiche tecniche e configurazioni dei veicoli
L’accordo quadro prevede due tipologie di configurazione interna: una da 27 posti (con spazio per carrozzella disabile) e una da 30 posti complessivi. I veicoli, larghi 2.350 mm e alti 3.110 mm (incluso il climatizzatore), monteranno sedili urbani monoscocca in ABS antivandalo, modello JOY, forniti da Politecnica. Il design e l’allestimento sono affidati a Indcar, azienda specializzata nel trasporto passeggeri, da tempo partner tecnico di IVECO BUS. “Questo progetto riafferma il nostro impegno per l’innovazione e la sostenibilità nel trasporto pubblico”, ha sottolineato Gaël Queralt, CEO di Indcar, evidenziando l’importanza della sinergia tra industria e territorio.


Un passo concreto verso la transizione ecologica
Per IVECO BUS, il progetto rappresenta una tappa cruciale nella strategia di decarbonizzazione dei trasporti. “Investire in tecnologie pulite è fondamentale per migliorare la qualità della vita nelle città”, ha affermato Gianluca Annunziata, Direttore Generale Mercato Italia. Anche Romana Diesel, tramite il suo presidente Mario Artusi, ha ribadito il valore di una collaborazione radicata e continuativa con la Regione Lazio. L’iniziativa segna un passo tangibile verso un trasporto pubblico a zero emissioni, contribuendo non solo alla qualità dell’aria ma anche all’efficienza complessiva dei servizi di mobilità. Un’evoluzione concreta – e necessaria – della rete di trasporto regionale.