Leader nelle consegne a domicilio di specialità alimentari surgelate e refrigerate, bofrost* è un’azienda internazionale fortemente impegnata nell’eccellenza dei prodotti che vende e in un sistema di distribuzione porta a porta cortese, professionale e responsabile, organizzato per garantire la massima soddisfazione del cliente. Basato su conoscenza, fiducia e cortesia, il rapporto personale diretto che si instaura tra venditore e cliente è un punto di forza essenziale. Oggi la Germania è il paese principale del gruppo bofrost* (56 per cento), mentre l’Italia è il secondo mercato (20 per cento), seguita da Francia (5 per cento), Spagna (5 per cento), Belgio (5 per cento), Austria (4 per cento) e altri paesi. “Le attività di bofrost* – ci racconta Matteo Emanuele, COO dell’azienda – sono incentrate su un’intensa ricerca della qualità, una meticolosa gestione dei costi e una scrupolosa gestione aziendale. Tutto inizia con una ricerca delle materie prime nei paesi in cui la qualità è migliore e un’attenta selezione dei fornitori in tutte le fasi di lavorazione, congelamento, vendita e consegna”.

IL SEGRETO DELLA QUALITÀ
La surgelazione è il metodo più naturale per preservare inalterata la freschezza degli alimenti. Gli alimenti surgelati passano dalla temperatura ambiente a una temperatura di -18°C al centro del prodotto nel modo più rapido possibile: è proprio la velocità a garantire la conservazione delle caratteristiche degli alimenti. Il freddo è l’unico, il più antico e il più naturale conservante. Il segreto della surgelazione è non interrompere mai la catena del freddo, mantenendo gli alimenti a una temperatura bassa costante fino al momento della preparazione. E la catena del freddo è naturalmente uno dei punti di forza di bofrost*.
“In Italia – riprende Emanuele – svolgiamo la nostra attività di consegna avvalendoci di un parco di 1.600 furgoni, tutti Iveco Daily e Toyota Hilux, e tutti di nostra proprietà. Le auto invece, circa 250 in totale, sono coperte da un contratto di noleggio a lungo termine tramite le principali società di noleggio. bofrost* collabora con FSC, la società di servizi alle flotte appartenente al gruppo Continental, per l’assistenza veicoli e pneumatici, garantendo la cura dei veicoli su tutto il territorio nazionale, grazie agli oltre 1.500 punti vendita affiliati. Oltre ai servizi, bofrost* ha scelto anche la sicurezza e le elevate prestazioni degli pneumatici Continental, azienda leader del settore. La collaborazione con FSC ha radici ultratrentennali a conferma della solidità del nostro rapporto”. “Con FSC – ribadisce il manager – si è sempre operato in sinergia, lavorando come una squadra per assicurare alle filiali bofrost* un servizio efficiente e affidabile. Infatti mettono a disposizione professionisti altamente qualificati e reattivi, pronti a fornire supporto immediato per qualsiasi esigenza relativa ai loro centri affiliati. Anche operazioni complesse, come i trasferimenti dei depositi, vengono gestiti con rapidità ed efficienza, garantendo la continuità operativa della nostra azienda senza impatti sulle tempistiche”.
NON SOLO SERVIZI, ANCHE L’ECCELLENZA DEI PRODOTTI
Inoltre, bofrost* utilizza principalmente per i suoi veicoli pneumatici Continental, Uniroyal e Barum nelle misure 225/65R16 e 235/65R16, scegliendo il doppio set per l’inverno e l’estate. Inoltre, ha recentemente iniziato a testare pneumatici per tutte le stagioni, concentrandosi in particolare sul nuovo design del VanContact A/S Ultra, che sta dando risultati eccellenti. “Il vantaggio principale – continua il manager – è garantire ai nostri operatori di vendita, che utilizzano quotidianamente i furgoni per raggiungere i clienti, con frequenti fermate e ripartenze nelle specifiche aree di competenza, viaggi in tutta sicurezza. Eccellenti sono pure le prestazioni di chilometraggio e ottimo il rapporto qualità-prezzo. Sicurezza, consumi e longevità sono senza dubbio le caratteristiche migliori delle coperture del gruppo Continental: sono tutti plus che impattano direttamente sulla tranquillità di chi deve gestire la flotta mezzi”.
Attenta non solo nella scelta dei veicoli e degli strumenti che garantiscono il collegamento tra questi e l’asfalto, bofrost* ha operato scelte precise anche per quanto riguarda la digitalizzazione dei mezzi, la gestione dei dati e l’impatto ambientale. “I nostri furgoni – conclude il COO – sono dotati di una scatola nera telematica: per noi è essenziale monitorare la temperatura dei vani refrigerati per garantire il mantenimento della catena del freddo e tracciare il chilometraggio per ottimizzare i nostri percorsi. Utilizziamo anche dati come indicatori del cruscotto, consumo di carburante e posizione del veicolo per migliorare la manutenzione dei nostri furgoni e migliorare l’efficienza complessiva della flotta. Infine, crediamo fortemente nelle energie rinnovabili, motivo per cui investiamo da anni nell’installazione di pannelli fotovoltaici, promuovendo la sostenibilità ambientale anche con nuovi sistemi di refrigerazione che riducono il consumo di energia e minimizzano l’impatto ambientale”.