Il gruppo Rhenus, attivo a livello globale nel settore della logistica, intensifica la propria presenza nel Sud-Est asiatico con una strategia focalizzata sull’espansione del trasporto cargo aereo. L’apertura di nuovi gateway logistici a Singapore e Bangkok, che si aggiungono a quello già operativo a Kuala Lumpur, segna un passo decisivo nella riorganizzazione dei flussi commerciali verso la regione. La tendenza, influenzata dalla strategia China+1 e dalla crescente instabilità geopolitica, spinge i principali operatori a riconsiderare le rotte tradizionali, favorendo corridoi alternativi e più agili. Rhenus intercetta questa trasformazione globale con un’infrastruttura integrata e digitalizzata, in grado di gestire flussi in entrata e in uscita tra Asia, Europa, Oceania e Americhe.
Hub asiatici per un commercio più agile
L’iniziativa si inserisce in un contesto economico in cui l’Asia continua a trainare la crescita globale – con un contributo previsto del 60% tra il 2025 e il 2026. Secondo la IATA, il traffico cargo tra Europa e Asia ha segnato un +12,4% su base annua, mentre il commercio tra Cina e ASEAN è cresciuto del 9,6%. Le tre città scelte – Bangkok, Singapore e Kuala Lumpur – fungono ora da nodi chiave nella rete di Rhenus: Bangkok ottimizza i collegamenti con l’Europa e le rotte intra-asiatiche; Singapore gestisce traffici verso le Americhe; Kuala Lumpur connette l’Europa all’Oceania. Ogni hub è progettato per scalabilità, con servizi door-to-door, sdoganamento rapido, consolidamento delle merci e gestione digitale dei flussi. L’obiettivo è chiaro: offrire soluzioni logistiche resilienti e flessibili per affrontare un mercato in continua evoluzione.
Soluzioni integrate e sostenibili per il futuro
Oltre alla capillarità operativa, Rhenus introduce nei nuovi hub tecnologie avanzate e soluzioni a basso impatto ambientale. Piattaforme logistiche intelligenti, monitoraggio in tempo reale e digitalizzazione documentale semplificano le operazioni, mentre veicoli elettrici, percorsi ottimizzati e trasporti a basse emissioni rafforzano l’impegno verso una logistica sostenibile. “Il Sud-Est asiatico è un’area prioritaria per la nostra crescita nel cargo aereo”, ha dichiarato Chris Bode, Vice President Global Air Freight. L’azienda punta ora a espandere ulteriormente la propria rete nella regione APAC, consolidando il proprio ruolo di partner strategico per la logistica globale. Secondo Joachim Hanssen, CEO APAC Air & Ocean, l’obiettivo è chiaro: rispondere con tempestività alle nuove esigenze delle filiere produttive mondiali, rafforzando resilienza e agilità lungo i principali corridoi commerciali.


