Nel settore sempre più competitivo della logistica, la gestione flotte aziendali gioca un ruolo strategico nella riduzione dei costi e nell’aumento dell’efficienza. È in questo contesto che si inserisce l’esperienza di Autotrasporti Turati Ovidio, storica realtà veronese attiva nel trasporto su rimorchi e semirimorchi a livello nazionale. L’azienda ha deciso di affidarsi a Webfleet, la piattaforma di gestione flotte sviluppata da Bridgestone, con l’obiettivo di ottenere maggiore controllo, tracciabilità e ottimizzazione delle operazioni. Dopo cinque anni di utilizzo, i risultati sono tangibili: gestione semplificata, interventi rapidi sulle criticità e una visibilità completa della flotta composta da 120 semirimorchi attivi nel solo Nord Italia.
Dati in tempo reale e costi sotto controllo
La crescente complessità normativa, unita alla necessità di operare con maggiore efficienza, ha portato molte aziende italiane a investire in soluzioni per la gestione flotte aziendali. Il mercato, in costante espansione, ha superato nel 2024 un valore di 740 milioni di euro a livello nazionale, trainato anche da tecnologie in grado di leggere in tempo reale i dati relativi a posizioni, tachigrafi e manutenzioni. In questo scenario, Webfleet si è dimostrata una soluzione efficace. “La gestione della nostra flotta è completamente cambiata”, spiega Diego Turati, Financial Manager di Autotrasporti Turati Ovidio. “Rintracciamo ogni rimorchio in tempo reale, abbiamo eliminato i tempi morti e identificato costi nascosti prima invisibili, come soste non autorizzate, deviazioni non ottimizzate e interventi di manutenzione saltati”.
Un partner locale per integrare una piattaforma globale
Determinante nel processo di digitalizzazione della gestione flotte aziendali è stato il supporto operativo di Lazzarini Pneuservice, partner premium di Webfleet. Dalla fase dimostrativa all’installazione, fino alla formazione continua, il partner ha garantito un accompagnamento costante, adattando la soluzione tecnologica alle esigenze quotidiane dell’impresa. “Avere un supporto locale ci ha permesso di integrare Webfleet in modo efficace – sottolinea Diego Turati –. La piattaforma è intuitiva, flessibile, in continua evoluzione: caratteristiche che per noi fanno la differenza.” In un mercato in rapida trasformazione, l’adozione di strumenti telematici come Webfleet si conferma quindi un passo essenziale per le aziende del trasporto che puntano a mantenere competitività, controllo e sostenibilità operativa.


