ALIS organizza il 2 dicembre a Roma l’Assemblea Generale 2025, con al centro logistica sostenibile, digitalizzazione e competitività del sistema produttivo italiano.
Sarà l’Auditorium Parco della Musica di Roma a ospitare, il 2 dicembre 2025, l’Assemblea Generale di ALIS – l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile – evento di riferimento per il settore trasporti. Dalle 10 alle 13:30, istituzioni, imprese e stakeholder si confronteranno su temi strategici quali logistica sostenibile, transizione digitale e valorizzazione del Made in Italy. La partecipazione è aperta a tutti, previa iscrizione sul sito ufficiale dell’associazione. L’appuntamento è stato annunciato durante il recente Consiglio direttivo, dove il Presidente Guido Grimaldi ha espresso soddisfazione per l’attenzione crescente verso l’evento, confermata anche dalla presenza di relatori come Bruno Vespa, Monica Maggioni e Massimo Giletti.
Nuovi soci e alleanze strategiche
Durante il Consiglio, ALIS ha accolto nuovi soci consiglieri: ENAV, NYK Line Italy, la Cooperativa di Lavoro La Cascina e SIR.tel. Quattro realtà diverse, ma complementari – dall’assistenza al volo alla logistica marittima, dai servizi collettivi alla tecnologia applicata alla sicurezza – che vanno a rafforzare la rete associativa. Per Grimaldi si tratta di “una responsabilità crescente, che testimonia la fiducia nei confronti della nostra visione”. Presenti all’incontro anche il Presidente dell’Autorità Portuale del Mar Adriatico Meridionale, Francesco Mastro, e il Direttore della Polizia Postale Ivano Gabrielli, che hanno offerto spunti su portualità e cybersicurezza. Questi contributi – mirati, specialistici, trasversali – vanno a comporre un quadro articolato delle trasformazioni in atto nel settore, dove logistica sostenibile non è più una scelta, ma una necessità.
Innovazione digitale e interoperabilità
Uno dei temi centrali della seduta è stato il progetto Digitalis, piattaforma IT interoperabile che ha recentemente ottenuto i contributi previsti dal bando LogIN Business del MIT. Si tratta, nelle parole del Presidente Grimaldi, di “un cambio di paradigma” per l’intero comparto: una rete digitale sicura, neutrale e certificata, capace di interconnettere operatori e infrastrutture – stradali, ferroviarie, marittime e aeree – lungo tutta la catena logistica. L’obiettivo è duplice: da un lato, semplificare i processi per le imprese; dall’altro, promuovere un flusso intelligente e continuo di dati tra trasportatori, terminal, porti e centri di stoccaggio. La logistica sostenibile passa anche da qui – dalla tecnologia, dall’interoperabilità, dalla capacità di fare sistema.


