La leadership di Ford Trucks Italia cambia volto: Paolo A. Starace si dimette da amministratore delegato. Il manager era entrato in carica nel luglio 2024.
Dopo appena tredici mesi al vertice di Ford Trucks Italia, Paolo A. Starace ha annunciato le sue dimissioni dal ruolo di amministratore delegato. L’uscita, confermata ufficialmente, arriva in un momento delicato per la filiale italiana del costruttore turco, attiva nel comparto dei veicoli industriali. In attesa della nomina di un nuovo CEO, la guida operativa del marchio sarà assunta ad interim dal presidente del Consiglio di amministrazione, Giacomo Maurelli.
Starace, manager con una lunga esperienza nel settore, era noto per il suo passato alla guida di DAF Veicoli Industriali in Italia. Il suo ingresso in Ford Trucks — marchio giovane ma ambizioso sul mercato europeo — aveva suscitato grande attenzione nel mondo dell’autotrasporto. Tuttavia, l’obiettivo iniziale del 5% di quota di mercato, fissato dal costruttore per il segmento dei veicoli oltre le 3,5 tonnellate (e ancor più per quelli sopra le 16 tonnellate), resta ancora distante. Al momento, Ford Trucks si attesta rispettivamente al 2,3% e al 2,5% in questi due comparti.
Effetto domino in azienda e riflessi associativi
L’uscita di scena di Starace segue quella, avvenuta a fine luglio, di Lucia Iavarone, responsabile marketing della società, posizione che a oggi non risulta ancora coperta. Una doppia cesura che apre nuove domande sulla struttura organizzativa e le strategie future del brand in Italia.
Ma l’impatto della decisione di Starace potrebbe estendersi oltre la dimensione aziendale. Figura di riferimento anche sul fronte associativo, a giugno era stato confermato alla presidenza della sezione Veicoli Industriali dell’UNRAE, l’associazione che rappresenta le case estere attive nel mercato automotive italiano. Le dimissioni da Ford Trucks sollevano ora interrogativi anche sul suo ruolo in UNRAE, nodo che potrebbe essere sciolto nelle prossime settimane.
