Una crescita vertiginosa quella della friulana MSG Group, passata in poco più di dieci anni da meno di 10 a oltre 110 milioni di euro di fatturato, con una flotta che oggi supera i 1.400 veicoli: nata nel 2012 e da allora sempre in espansione, l’azienda ha avuto per tempo l’intuizione di fare dell’ultimo miglio il suo core business, una scelta che spiega bene oggi l’eccezionale risultato. “Il boom dell’e-commerce causato dalla pandemia – esordisce con il racconto il presidente Elio Cecconi, friulano anche lui, classe 1970 – ha trovato MSG già strutturata e pronta ad offrire i suoi servizi ai tradizionali corrieri espressi, BRT, FedEx, GLS, e ad accogliere Amazon al suo arrivo in Italia”.
L’azienda negli anni cresce assorbendo anche piccoli trasportatori sprovvisti della forza necessaria a presidiare il mercato in modo autonomo. “Da tempo i committenti privilegiano partner strutturati, capaci di rispettare anche le richieste di compliance – soprattutto fiscale e previdenziale – che i grandi gruppi avanzano nei confronti dei loro fornitori”. Ma non è solo il ramo di attività a spianare la strada a MSG Group, quanto piuttosto la capacità dell’azienda di anticipare il trend che oggi molti rincorrono, strutturandosi per tempo con un attento controllo dei dati e dei costi. “Abbiamo presto capito – prosegue infatti Cecconi – che quella era l’unica strada: creare sistemi di analisi e dati che ci permettessero di capire in ogni istante dove apportare eventuali correttivi, e abbiamo applicato il paradigma in ogni ambito aziendale. Senza trascurare gli pneumatici: sono un fattore critico per l’efficienza, la sicurezza e il consumo di carburante, e sono quindi direttamente legati alla nostra sostenibilità economica e ambientale”.



Coerentemente con questa convinzione l’operatore logistico ha formalizzato lo scorso anno una partnership strategica con FSC – Franchising Service Company, appartenente al Gruppo Continental, per la gestione degli pneumatici e la manutenzione della flotta. Una collaborazione che non è solo fornitura – anche se oggi già l’80 per cento della flotta è gommata Continental -, ma un tassello chiave della profonda trasformazione digitale del Gruppo. “Se prima – ancora Elio Cecconi – ci rivolgevamo a diversi fornitori e acquistavamo pneumatici all’occorrenza, semplicemente attenzionando il tema del prezzo, il fatto di avere oggi un fornitore unico ci assicura intanto una massa critica capace di influire sul costo di acquisto, che oggi ha subito un taglio del 10 per cento. Ma non è tutto: grazie alla partnership con FSC possiamo contare soprattutto su una banca dati attraverso la quale riusciamo ad efficientare il nostro lavoro e ad ottenere così ulteriori riduzioni di costo. Noi oggi sappiamo quale pneumatico è ottimale su un determinato territorio o rispetto ad una determinata mission, e questo ci consente di abbattere il consumo e massimizzare il chilometraggio. Tenendo sempre presente che il tema non è raccogliere dati, ma intanto selezionarli in base alla loro utilità, e poi elaborarli per trarre direttive che possano indirizzare al meglio il business”.
Il pacchetto che FSC ha confezionato per il suo cliente è completo e include: fornitura, montaggio, smontaggio e deposito degli pneumatici; servizi digitali e amministrativi con piattaforma IT dedicata, reportistica e fatturazione centralizzata; estensione agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui veicoli. “La partnership con FSC, sfruttando la rete Continental, ci assicura non solo prodotti di altissima qualità, ma anche un servizio a elevato contenuto tecnologico che garantisce maggiore sicurezza, efficienza operativa e una riduzione dei costi. È un esempio perfetto di come le partnership strategiche basate sulla tecnologia supportino i nostri obiettivi di crescita e di servizio al cliente, permettendoci di affrontare la duplice sfida della sostenibilità e della digitalizzazione con una marcia in più”.


Ma l’efficientamento per MSG Group non riguarda solo gli pneumatici, avendo l’azienda intrapreso un piano di trasformazione digitale del proprio modello industriale, riassunto nel progetto “FleetHR 4.0 – Sistema integrato intelligente”. L’obiettivo è la creazione di un modello operativo data-driven per la gestione congiunta e avanzata di flotta aziendale e risorse umane che integrerà dati da IoT, piattaforme HR e dati contabili in un unico data lake centralizzato. Le tecnologie abilitanti (AI, IoT, Analisi Predittiva) consentiranno di ottimizzare i percorsi e la pianificazione dei turni, ottenere la massima trasparenza sui principali dati e KPI gestionali, generare implicazioni predittive su guida, manutenzione, emissioni e sicurezza del personale. In particolare il focus sull’analisi predittiva garantirà mezzi sempre efficienti, anticipando guasti e programmando le sessioni di manutenzione in momenti di inattività.
Dei 1.400 mezzi in flotta (94 per cento veicoli commerciali leggeri), MSG schiera già una sessantina di elettrici. “La nostra azienda – ci spiega Cecconi – è impegnata in una strategia progressiva e pianificata di sostituzione dei veicoli con modelli a basso o nullo impatto ambientale. Il progetto digitale è infatti funzionale al piano di elettrificazione, con i dati operativi raccolti (su percorrenza, dispendio energetico, costi) che costituiranno la base algoritmica per determinare la potenziale impiegabilità dei mezzi elettrici in sostituzione degli endotermici. L’impatto atteso del progetto è significativo, con una previsione di riduzione delle emissioni di CO₂ del 12 per cento e un impatto economico complessivo stimato tra il 4 e 7 per cento in termini di risparmio su carburante, manutenzione, assicurazioni”.



“Abbiamo 2.000 dipendenti – in chiusura Elio Cecconi -, e la loro gestione non è semplice, anzi, è una delle tematiche più impegnative che affrontiamo ogni giorno, d’altra parte l’impatto occupazionale è conseguente alla crescita, e richiede una continua attenzione alla formazione e alla valorizzazione del personale. Ma guardo avanti con serenità: sono certo che più consolideremo ed ottimizzeremo il nostro business, più saremo preparati alle sfide che il mercato certamente ci metterà di fronte con generosità nel prossimo futuro”.


