FS Logistix punta sull’accoppiamento automatico treni a Expo Ferroviaria

1 Ottobre 2025
1 min read

FS Logistix presenta a Expo Ferroviaria un carro dotato di accoppiamento automatico treni, tecnologia innovativa per la logistica ferroviaria sostenibile

FS Logistix ha scelto il palcoscenico di Expo Ferroviaria 2025 per mostrare i primi risultati del progetto DAC (Digital Automatic Coupling), un sistema di accoppiamento automatico treni che punta a rivoluzionare il trasporto merci su rotaia in Europa. Nell’area espositiva esterna è stato presentato un carro attrezzato con questa tecnologia, frutto della collaborazione con Europe’s Rail Joint Undertaking – partenariato dell’Unione Europea per la ricerca ferroviaria – e Dellner, azienda svedese fornitrice del sistema. L’obiettivo è chiaro: migliorare sicurezza, digitalizzazione e competitività della logistica ferroviaria, grazie a un sistema che consente l’accoppiamento e disaccoppiamento digitale e automatizzato dei carri, rendendo le operazioni più rapide, connesse e a basso impatto.

Efficienza, sicurezza e automazione

Il sistema DAC introduce un salto di qualità tecnologico: consente il collegamento meccanico, elettrico, pneumatico ed elettronico dei vagoni in modo simultaneo, riducendo tempi di manovra, errori umani e costi operativi. I convogli attrezzati con DAC possono essere più lunghi, trasportare più carico e sfruttare meglio l’infrastruttura ferroviaria disponibile. FS Logistix, attraverso le società del Polo Logistica del Gruppo FS – Mercitalia Rail, Intermodal e Shunting & Terminal – è coinvolta nei progetti TRANS4M-R e DACtiVate, con cui si prevede nel 2026 la realizzazione del primo treno demo in Italia dotato di accoppiamento automatico treni. Secondo Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di FS Logistix, “il DAC rappresenta una priorità per l’intero settore logistico europeo” e richiede il sostegno congiunto delle istituzioni per affermarsi come standard industriale.

Un tassello per la logistica sostenibile europea

Il ruolo dell’Italia in questo percorso di transizione digitale e sostenibile è centrale. Lo ha sottolineato Giorgio Travaini, Executive Director di Europe’s Rail, evidenziando come l’accoppiamento automatico treni rappresenti “una componente chiave per una logistica più integrata e competitiva”. Il sistema si inserisce pienamente negli obiettivi del Green Deal europeo e nella strategia multimodale della mobilità, che mira a ridurre le emissioni e ad aumentare l’uso del ferro per il trasporto merci. Con il contributo di FS Logistix, l’adozione del DAC non è solo un’evoluzione tecnologica – è una leva concreta per rilanciare la ferrovia come asse portante della logistica continentale.

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