Il gruppo Customs Support partecipa alla fiera Go – International di Milano (17-18 settembre) con un workshop su CBAM, EUDR e riforma doganale: strumenti chiave per il commercio internazionale
Il 17 e 18 settembre, Customs Support, tra i principali operatori europei nei servizi doganali, prenderà parte a Go – International, l’evento fieristico di Milano dedicato all’internazionalizzazione. Il gruppo interverrà con un workshop tecnico gratuito rivolto alle imprese coinvolte nel commercio internazionale, concentrandosi su tre temi chiave: la riforma del sistema doganale italiano (D.Lgs. 141/2024), il meccanismo europeo CBAM per le emissioni di carbonio nei prodotti importati, e gli obblighi derivanti dal nuovo regolamento EUDR sulla tracciabilità delle filiere. L’incontro offrirà indicazioni operative per affrontare i cambiamenti normativi in arrivo, con l’obiettivo di rafforzare la competitività attraverso una gestione consapevole delle nuove compliance.
Un operatore integrato per l’internazionalizzazione
Presente in 14 Paesi europei e con oltre 1.700 dipendenti, Customs Support gestisce ogni anno più di 3 milioni di dichiarazioni doganali. In Italia opera tramite 16 sedi e un’offerta integrata di servizi per il commercio internazionale: pratiche doganali import/export, consulenza su accise, AEO, classificazioni tariffarie, origine preferenziale delle merci, export control, e molto altro. L’azienda combina competenze tecniche e strumenti digitali – come l’integrazione EDI e l’uso mirato dell’intelligenza artificiale – per ottimizzare tempi, costi e conformità, trasformando i vincoli doganali in elementi strategici di gestione.
Adattarsi al cambiamento normativo
Il contesto normativo europeo si evolve rapidamente – tra sostenibilità, digitalizzazione e trasparenza – e richiede alle imprese un adeguamento puntuale e proattivo. La partecipazione di Customs Support a Go – International 2024 risponde a questa esigenza: fornire strumenti concreti per affrontare le nuove regole del commercio internazionale. Il workshop sarà quindi un’occasione per approfondire obblighi imminenti e anticipare possibili criticità, ma anche per scoprire come integrare questi aspetti nei processi aziendali, in un’ottica di maggiore efficienza e resilienza.