Gruber Logistics annuncia la nomina di Marco Manfredini a Chief Operating Officer, con l’obiettivo di rendere la gestione operativa più integrata, snella e standardizzata.
La nomina di Manfredini a Chief Operating Officer rappresenta un passaggio cruciale nella riorganizzazione interna di Gruber Logistics, che negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il proprio fatturato. L’accentramento delle funzioni operative in una figura unica mira a favorire l’integrazione tra le business unit e ad aumentare la qualità e la coerenza dei servizi offerti. Le responsabilità del nuovo COO comprenderanno il trasporto a carico completo (FTL), i trasporti eccezionali, la gestione di una flotta di 2.350 veicoli e lo sviluppo di programmi per l’innovazione e la semplificazione della struttura interna. «In questo modo l’azienda sarà più flessibile nell’affrontare le sfide future», ha dichiarato Martin Gruber. L’approccio adottato punta quindi a consolidare le sinergie interne e a ottimizzare costi e performance operative.
Esperienza e strategia a lungo termine
Con una solida esperienza in multinazionali del settore e una comprovata capacità nella gestione di strutture complesse, Marco Manfredini incarna il profilo scelto da Gruber Logistics per guidare la fase attuale di trasformazione. Il suo incarico come Chief Operating Officer si inserisce in un disegno strategico orientato alla scalabilità e alla resilienza, attraverso una governance più coesa e processi più uniformi. In particolare, il nuovo COO si concentrerà sull’armonizzazione dei flussi operativi e sulla diffusione di metriche comuni di performance, contribuendo a rendere l’organizzazione più agile e reattiva. Il rafforzamento della struttura manageriale riflette la volontà dell’azienda di proseguire nel proprio percorso di crescita con una leadership focalizzata sull’evoluzione continua e sulla qualità.