Estensione dell’accordo del 2024: IDV fornirà autocarri militari di nuova generazione fino al 2039
IDV, marchio del gruppo industriale Iveco Group specializzato in veicoli militari, ha annunciato la firma di un’estensione contrattuale con il Ministero della Difesa italiano per la fornitura di 658 ulteriori autocarri tattico-logistici. Il nuovo accordo amplia significativamente il contratto originario del dicembre 2024, che prevedeva la consegna di 1.453 veicoli, portando così il totale a 2.111 unità. Le consegne proseguiranno fino al 2039. La commessa rientra nell’ambito di un più ampio programma di rinnovamento e potenziamento delle capacità logistiche dell’Esercito italiano, con l’obiettivo di garantire una maggiore efficienza operativa e adattabilità a contesti complessi. I veicoli previsti dall’accordo saranno realizzati sulla nuova piattaforma modulare sviluppata da IDV per l’impiego militare e saranno forniti in diverse configurazioni. Tra queste figurano versioni per il trasporto materiali, cisterne per acqua e carburante, mezzi per il traino di rimorchi e container, e unità per il recupero e l’assistenza. Il contratto prevede anche la fornitura di servizi di supporto logistico, comprese manutenzione e assistenza tecnica per l’intera flotta, assicurando continuità operativa su scala nazionale.
Strategia industriale e continuità operativa
L’operazione rafforza il ruolo strategico di IDV-Iveco Group nel comparto dei veicoli militari, consolidando una collaborazione storica con la Difesa italiana. Il gruppo, con sede a Torino e una presenza globale attraverso 36.000 dipendenti, 19 siti industriali e 30 centri di Ricerca & Sviluppo, continua a investire nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per la mobilità militare e la protezione civile. Con questa estensione contrattuale, IDV conferma la propria capacità di rispondere alle esigenze delle Forze Armate con veicoli tecnologicamente avanzati e altamente personalizzabili. “L’accordo rappresenta un ulteriore traguardo nell’impegno di IDV nel sostenere e rafforzare le capacità operative terrestri del Paese”, ha dichiarato l’azienda nel comunicato ufficiale. L’intera operazione si inserisce in una più ampia strategia nazionale di ammodernamento delle dotazioni militari, in linea con gli obiettivi europei di difesa comune e interoperabilità tra forze armate. Per Iveco Group, il contratto rappresenta anche un’opportunità industriale rilevante, con ricadute positive in termini di occupazione e innovazione, in particolare nei poli produttivi italiani coinvolti nel progetto.


