Con il 50° anniversario, IVECO racconta una storia lunga mezzo secolo, fatta di innovazione e cambiamento: il futuro della mobilità sostenibile inizia – ancora una volta – da Torino.
Cinquanta anni. Cinquanta anni di strade percorse, di veicoli progettati – guidati, caricati, evoluti – e di uomini e donne che, con pazienza e tenacia, hanno spinto un’idea industriale oltre i suoi stessi confini. IVECO – oggi cuore pulsante di Iveco Group – celebra il suo mezzo secolo di storia con “50xBeyond”, un evento che si snoda lungo quattro giorni (dal 12 al 15 giugno), tra le mura cariche di memoria delle OGR di Torino. Qui, dove un tempo ruggivano i metalli e si forgiavano le locomotive, oggi si racconta la storia della mobilità sostenibile, attraverso modelli storici, installazioni, incontri, e – soprattutto – novità. Il pubblico potrà assistere al lancio del S-eWay Artic (camion pesante, 100% elettrico, 600 km di autonomia), e dei due nuovi veicoli leggeri frutto dell’alleanza con Stellantis – tutti a zero emissioni, tutti nati per la città e oltre.
IVECO e la mobilità sostenibile: un asse che attraversa l’Europa
Non è un caso, ma un disegno lungo decenni. Quando nel 1975 si univano sotto un unico nome Fiat Veicoli Industriali, Magirus-Deutz, Unic e altri costruttori europei, si posava la prima pietra di un’impresa che avrebbe definito gli standard del trasporto commerciale. Oggi, con 36.000 dipendenti, 19 impianti e 30 centri R&D, IVECO è molto più di un marchio: è una rete, un sistema, un ingranaggio globale. La mobilità sostenibile, in questa nuova fase, è il baricentro della strategia: ecco perché Torino ospiterà anche una parata di veicoli, vecchi e nuovi, lungo le sue strade – una processione simbolica, quasi liturgica, del passato che affianca il futuro. “Spirito in movimento” è più di uno slogan: è una dichiarazione di intenti, scandita con chiarezza, passo dopo passo.
Cultura, salute, comunità: un impegno che esce dalla fabbrica
L’anniversario IVECO è anche un’occasione per agire, per restituire. Al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile – sarà visibile una mostra speciale, tra modelli iconici, prototipi e manifesti d’epoca. Ma non finisce qui: il 14 e 15 giugno, volontari della Croce Rossa Italiana offriranno check-up cardiologici gratuiti a bordo di un IVECO Daily, trasformato in ambulatorio mobile. Così, la mobilità sostenibile diventa anche mobilità per la salute – per chi si muove, per chi vive la città, per chi ha bisogno. Perché muoversi, oggi, non basta: bisogna sapere dove si sta andando.
