In collaborazione con MANSIO, Mercedes-Benz Trucks avvia un progetto pilota per rivoluzionare il trasporto sostenibile attraverso la logica del Pony Express
Mercedes-Benz Trucks, in collaborazione con la tech company MANSIO, ha dato il via a un innovativo progetto pilota che reinterpreta in chiave moderna il principio del Pony Express, in un’ottica di trasporto sostenibile. Al centro del progetto vi è il concetto di traffico a staffetta: i camionisti si scambiano semirimorchi o carichi a punti prestabiliti, consentendo così un impiego più efficiente dei veicoli e il rientro a casa dei conducenti a fine turno. Questo approccio – già usato da singole aziende con depositi propri – viene ora sperimentato per la prima volta in ambito interaziendale. La tratta test, circa 1.000 chilometri tra Mannheim e un fornitore nei pressi di Lipsia, è percorsa quotidianamente da un eActros 600 e un Actros L, che si incontrano a metà strada per lo scambio dei trailer. L’eActros 600 viene ricaricato in due hub, uno dei quali gestito da Milence, il consorzio per l’infrastruttura di ricarica di cui Daimler Truck è socio.
Sinergie digitali e impatto sociale
La chiave del funzionamento del sistema – e quindi della sostenibilità del modello – risiede nella sincronizzazione digitale. “Il traffico a staffetta ha senso solo se i percorsi sono coordinati e i veicoli non devono attendersi a vicenda”, ha dichiarato Martin Gaissert, responsabile del progetto per Mercedes-Benz Trucks. I dati di posizione, le rotte, i tempi previsti, il livello di carica delle batterie e le informazioni sugli ordini vengono gestiti in tempo reale dalla piattaforma software di MANSIO, che funge da snodo digitale tra le flotte di aziende diverse. Oltre a promuovere il trasporto sostenibile, il progetto intende migliorare anche le condizioni lavorative degli autisti, consentendo loro di evitare i pernottamenti nei parcheggi e aumentando così l’attrattiva della professione. Un modello replicabile, scalabile, e con un impatto positivo sull’intero settore.