La nuova show car della Casa tedesca celebra l’eleganza classica fondendola con tecnologie d’avanguardia, dal neuromorphic computing alla vernice solare.
Mercedes-Benz presenta Vision Iconic, un concept che ambisce a ridefinire i confini del design automobilistico per l’era elettrica e digitale. Ispirata all’epoca d’oro delle carrozzerie anni ’30 ma proiettata verso il futuro, la show car coniuga forme scolpite e proporzioni classiche con innovazioni come il neuromorphic computing, la guida automatizzata di Livello 4 e un rivestimento fotovoltaico che promette maggiore autonomia. Il cuore simbolico del veicolo è l’“iconica griglia” reinterpretata in chiave digitale: un elemento visivo potente, illuminato, che funge da ponte tra la storia Mercedes-Benz e la mobilità del domani. Come dichiarato dal Chief Design Officer Gorden Wagener, Vision Iconic “è una scultura in movimento”, emblema di bellezza e ingegno.


Lusso iper-analogico e innovazione solare
Gli interni di Vision Iconic abbracciano una nuova idea di viaggio: lounge rilassata, materiali raffinati, tecnologie integrate con discrezione. Il cruscotto a forma di “Zeppelin”, le finiture in madreperla e paglia intrecciata, e la panca anteriore rivestita in velluto blu compongono un ambiente che rievoca lo stile Art Déco con soluzioni contemporanee. Il quadro strumenti si anima con movimenti analogici ispirati ai cronografi di alta gamma, mentre un assistente AI incastonato in un orologio-logo guida l’interazione uomo-macchina. Sul piano tecnologico, Mercedes-Benz introduce anche un rivoluzionario rivestimento solare per la carrozzeria: applicabile come una pellicola, non contiene silicio né terre rare e può fornire fino a 12.000 km di autonomia all’anno. Un approccio al design automobilistico che considera sostenibilità, estetica e funzionalità come parti di un’unica visione.


Visione integrata tra guida autonoma e stile
Vision Iconic integra sistemi avanzati di assistenza alla guida fino al livello 4, permettendo una gestione autonoma in contesti urbani e autostradali. A bordo, lo steer-by-wire elimina i collegamenti meccanici al volante, garantendo manovre più fluide e maggiore libertà progettuale per gli interni. L’auto parcheggia da sola, senza intervento umano, grazie a una rete di sensori e a un’architettura pensata per adattarsi a ogni scenario. Completa l’esperienza una capsule collection presentata in occasione della Shanghai Fashion Week, in linea con lo stile della show car. Mercedes-Benz raccoglie così la propria eredità stilistica e la rilancia, proponendo un nuovo linguaggio per il design automobilistico – uno in cui artigianalità, tecnologia e visione convergono in un’unica, luminosa traiettoria.