Con il progetto JUNA e nuove partnership strategiche, Scania guida un modello di mobilità a basse emissioni basato su innovazione e collaborazione
Scania ridefinisce le logiche del trasporto pesante introducendo un ecosistema innovativo basato sull’elettrificazione. Il progetto – sviluppato da Scania Ventures and New Business – mira a superare i modelli convenzionali, promuovendo soluzioni capaci di facilitare la transizione energetica. In questo contesto si inserisce JUNA, modello di business truck-as-a-service nato dalla joint venture con sennder, che consente alle imprese di accedere a veicoli elettrici integrando servizi operativi e di ricarica. Il recente caso operativo con Green Trasporti e Alpacem a Fanna (PN) ne è un esempio: uno Scania 40 R completamente elettrico, impiegato nelle operazioni estrattive, garantisce potenza, autonomia e recupero energetico grazie alla frenata rigenerativa.



Partnership e tecnologia per l’efficienza
Al centro dell’ecosistema promosso da Scania c’è una rete di partnership orientate alla sostenibilità. La collaborazione con sennder – piattaforma digitale per la logistica FTL – ottimizza le rotte e consente una gestione dati in tempo reale. Con Erinion, invece, Scania rafforza l’infrastruttura di ricarica, puntando su soluzioni scalabili e intelligenti per veicoli commerciali. Ogni attore, pubblico o privato, viene integrato in una logica cooperativa dove innovazione, efficienza e responsabilità ambientale si rafforzano a vicenda. Le sinergie generate permettono di abbattere barriere d’ingresso, ridurre i costi operativi e accelerare la diffusione della transizione elettrica, oggi più urgente che mai nel settore logistico.

Una visione industriale di lungo periodo
L’iniziativa presentata a Ecomondo 2025 si fonda su una visione concreta e pragmatica: decarbonizzare il trasporto su gomma attraverso modelli flessibili, replicabili e ad alto valore. Il contributo di attori come Alpacem, impegnata nell’economia circolare e nella riduzione dell’impatto ambientale, rafforza il posizionamento del progetto su scala industriale. Come evidenzia Alberto Iseppi, Head of E-Mobility di Scania Italia, “è essenziale affiancare ai modelli di acquisto tradizionali soluzioni innovative per supportare clienti e partner nella transizione sostenibile”. L’obiettivo è costruire una rete efficiente dove tecnologia e responsabilità ambientale procedano di pari passo. Scania si conferma così motore di un cambiamento strutturale che punta su competenze, collaborazione e impatto reale.


