Shineray: al volante dell’elettrico X30L EV, il cinese con un po’ di Italia nel cuore

12 Dicembre 2025
3 mins read

Pratico ed essenziale. Così ci sentiamo di definire subito il furgone che abbiamo avuto tra le mani nelle ultime due settimane per un test drive piuttosto intenso, che ci ha visti per lo più impegnati nel traffico cittadino, ma anche lanciarci a velocità autostradali lungo tratte non brevi e impegnative. Il suo nome ai più poco dirà: il marchio si chiama Shineray, e si riferisce ad una multinazionale con sede in Cina, le cui attività spaziano dalla ricerca e sviluppo alla produzione e vendita di automobili, motociclette, furgoni, macchinari agricoli e gruppi motopropulsori. L’azienda ha iniziato con le motociclette, anche attraverso il marchio italiano SWM, acquistato nel 2014, allargando successivamente la produzione al settore automobilistico.

I legami con il nostro Paese non sono finiti qui: l’azienda ha i suoi centri di design e di ricerca e sviluppo tanto a Milano, quanto a Chongqing, in Cina, con l’obiettivo dichiarato di fondere elementi stilistici che fanno parte della nostra cultura con i processi di ingegneria e produzione asiatici. La produzione avviene invece principalmente a Chongqing, con una capacità annua dichiarata di 300.000 veicoli e 300.000 motori. Inoltre in Italia a importare e distribuire SWM e Shineray sul territorio è Campello Motors, realtà veneta forte di trentaquattro anni di storia e di un network capillare sia per la vendita sia per l’assistenza, capace di fugare ogni perplessità che possa derivare nei clienti dalla mancanza di notorietà – ancora – dei veicoli importati.

Ora dunque che abbiamo chiarito il “cognome” del mezzo che ci ha fedelmente accompagnato negli ultimi quindici giorni nelle mission lavorative più disparate (la vita di un giornalista può essere impegnativa quanto quella di un corriere, ve lo assicuriamo), vi presentiamo anche il suo nome, che certo non è il massimo della fantasia, lo ammettiamo, ma tant’è: per riconoscerlo nei listini o per strada se vi capita di incontrarlo, visto che è ben firmato sul portellone posteriore, sappiate che lui (il furgone) si chiama X30L EV (Electric Vehicle). Come in qualche modo spiega il nome è uno small van a passo lungo a batteria; a muoverlo un motore sincrono a magneti permanenti da 60 kW e 220 Nm di coppia in abbinata ad una batteria CATL, la regina dei produttori, con garanzia 5 anni/200.000 km da 41,86 kWh in grado di assicurare un’autonomia pari a 305 km.

La capacità di ricarica in AC è di 6,6 kW, in DC di 45 kW; se nel primo caso servono 7 ore per effettuare un rifornimento completo, nel secondo ci vogliono 45 minuti partendo da un residuo del 20 per cento. Particolari note sulla trazione elettrica non ne abbiamo: l’autonomia dichiarata è apparsa realistica e il funzionamento del mezzo è pari a quello degli altri veicoli elettrici, con la bella spinta a sfioro del pedale e tutto il comfort di poter contare su quel brio e su quella silenziosità di marcia che fa la differenza quando si trascorrono tante ore al volante. Una trazione elettrica che d’altra parte viene valutata sempre più spesso per le mission urbane che costituiscono la vocazione di questo X30L Ev, seppur con oltre 300 km di autonomia possa essere tranquillamente impiegato anche su tratte che dalla città si allontanano volentieri. Continuando a parlare di feeling di guida, le sue dimensioni contenute e la sua maneggevolezza lo rendono un onesto compagno di lavoro, con qualche margine di miglioramento nella precisione dello sterzo e nella morbidezza dell’assetto, per altro sovrinteso da sospensioni indipendenti Macpherson.

Quanto agli altri valori che interessano davvero chi lavora, a parte l’economia di esercizio che una transizione consapevole all’elettrico potrebbe assicurare, il nostro è in linea con la migliore concorrenza quanto a portata utile, si parla di 700 kg, e volume interno, anzi, qui fa spesso meglio, visto che si arriva a 4,8 metri cubi. In abitacolo c’è spazio e luce e la posizione di guida domina la strada. Anche dietro: il nostro Shineray offre infatti una retrocamera digitale con dash cam – un’accortezza in più considerando che è presente a dividere i due sedili in ecopelle dal vano di carico una paratia vetrata e sul portellone posteriore è disegnato un bell’oblò che renderebbe possibile la visione posteriore anche con un semplice specchietto – aria condizionata e riscaldamento, porta USB e Bluetooth.

Non mancano neanche gli equipaggiamenti di sicurezza, con due airbag, antislittamento, allerta pressione pneumatici e fendinebbia. Quanto al vano di carico, al quale si accede tramite l’ampio portellone posteriore provvisto di blocco di sicurezza o due porte scorrevoli su entrambi i lati del veicolo, è ben illuminato dalla luce interna e ha dimensioni regolari e adatte agli allestimenti più disparati. Come dicevamo, pratico ed essenziale. Anche nel prezzo: la promo, IVA esclusa, parte da 26.029 euro, 3.000 euro in meno del listino. In entrambi i casi, la messa su strada è di 1.200 euro.

Lunghezza – Larghezza – Altezza (veicolo -mm)4.495 x 1.680 x 1.990
Lunghezza – Larghezza – Altezza (vano – mm)2.700 x 1.610 x 1.595
Passo (mm)2.925
Peso a vuoto (kg) 1.390
Massa complessiva (kg)2.220
Portata utile (kg)700
Misure pneumatici175/70 R 14C
Volume (m³)4,8
Sedili2
Velocità max (km/h) 100
Pendenza superabile20%
Autonomia WLTP (km) 305
Potenza nominale/massima30 / 60 kW
Coppia massima (Nm)220
Freni (Ant. e Post.)Disco / Tamburo
TrazionePosteriore
Tipo di batteriaLiFePO4
Capacità batteria (kWh)41,86
AC Capacità di ricarica (kW) 6,6
DC Capacità di ricarica (kW) 45
AC Tempo di ricarica 7 h0 – 100%
DC Tempo di ricarica 45 min20 – 100%
Voltaggio (V)220
PREZZO PROMO 26.029,00 €
LISTINO AL PUBBLICO 29.029,00 €
MESSA SU STRADA 1.200,00 €

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