Con “Stellantis Philanthropy” nasce un modello integrato di intervento educativo e sociale: al centro, i giovani e il diritto allo studio
Stellantis presenta a Torino “Stellantis Philanthropy”, un nuovo programma globale nato per sostenere le comunità in cui l’azienda opera, con particolare attenzione a istruzione, orientamento e valorizzazione del capitale umano. La piattaforma unifica per la prima volta tre iniziative chiave: Motor Citizens (volontariato aziendale), Student Awards (borse di studio) e progetti educativi territoriali. Il debutto parte dall’Italia, dove Stellantis ha già attivato collaborazioni con 12 organizzazioni no profit e punta a coinvolgere oltre 17.000 giovani entro tre anni. Al centro, un’idea chiara: promuovere educazione inclusiva e ridurre il divario scolastico nei territori in cui l’industria incontra la scuola, la ricerca e il futuro.
Il progetto “Future Days” con Next Level
Elemento fondante della nuova iniziativa è “Future Days”, progetto sviluppato in collaborazione con l’ente torinese Next Level, che da oltre un decennio opera per contrastare la dispersione scolastica attraverso approcci interdisciplinari. Solo in Italia il programma coinvolgerà, entro il 2027, 10.000 studenti, 350 docenti e 8.000 famiglie in sei regioni. Tre i pilastri dell’intervento: percorsi STEM co-progettati con scuole e imprese; mentoring dedicato agli studenti più fragili; formazione per docenti attraverso un innovativo modello di EduCoach. L’obiettivo è duplice – far emergere il potenziale inespresso e costruire nuove opportunità educative. Il progetto, nato dalle periferie torinesi, si configura oggi come piattaforma replicabile a livello internazionale, capace di coniugare radicamento locale e visione globale.
Formazione, volontariato e impatto sociale
La giornata inaugurale a Torino ha visto protagonisti oltre 700 studenti di sette scuole, coinvolti in un “Business Speed Date” con professionisti di impresa, comunicazione, sport e cultura. Un’occasione concreta per entrare in contatto con il mondo del lavoro e confrontarsi su esperienze reali. Presenti all’evento anche rappresentanti istituzionali e dirigenti Stellantis, tra cui il CEO Maserati, il direttore Italia del gruppo e il Ministro dell’Istruzione. I figli dei dipendenti premiati con gli Student Awards hanno partecipato a workshop intergenerazionali, a conferma della volontà di creare una comunità educante trasversale. In un contesto in cui solo il 6% degli studenti provenienti da famiglie a basso titolo di studio arriva alla laurea, e dove gli ultimi dati INVALSI mostrano forti criticità nel Mezzogiorno, Stellantis sceglie di agire. Con metodo, continuità e un messaggio preciso: l’educazione inclusiva non è solo un obiettivo, ma una responsabilità condivisa.