Il mercato dei veicoli trainati registra a settembre un incremento del 55,1%. UNRAE invita ad adottare misure stabili per sostenere il comparto nel medio-lungo periodo.
Il mese di settembre 2025 segna un netto scatto in avanti per il mercato dei veicoli rimorchiati con massa superiore a 3,5 tonnellate: secondo le stime elaborate dal Centro Studi e Statistiche di UNRAE, le immatricolazioni sono salite a 1.298 unità, registrando un +55,1% rispetto alle 837 dello stesso mese del 2024. Il risultato si inserisce in un trend più ampio che, da gennaio a settembre, ha visto 11.592 immatricolazioni complessive, con una crescita del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. UNRAE, pur accogliendo con favore il dato di settembre, evidenzia che la variazione è influenzata anche da un confronto con un mese di settembre 2024 particolarmente debole — segno che il comparto, per quanto in ripresa, necessita ancora di stimoli strutturali.
Incentivi e risorse: priorità per il settore
L’associazione dei costruttori sottolinea come il rilancio dei veicoli trainati passi per un piano organico di incentivi. Il recente decreto del MIT — pubblicato in Gazzetta Ufficiale — rappresenta un primo passo, ma la dotazione iniziale di 3,8 milioni di euro viene considerata insufficiente. “Auspichiamo una rapida finalizzazione del Decreto attuativo”, ha dichiarato Michele Mastagni, coordinatore del Gruppo Rimorchi di UNRAE, aggiungendo che è urgente rendere operative anche le ulteriori risorse previste, pari a 6 milioni di euro per il 2025.
Normativa europea e recepimento nazionale
Il dibattito europeo sulla revisione della direttiva relativa a pesi e dimensioni riporta al centro l’attenzione sul futuro degli European Modular Systems (EMS), complessi fino a 25,25 metri e 60 tonnellate. UNRAE segue con attenzione i possibili sviluppi ma chiede, in via prioritaria, l’attuazione nazionale dei risultati già acquisiti, come la sperimentazione conclusa con esito positivo sugli Eurotrailer. Mastagni ha ribadito la necessità di aggiornare il Regolamento esecutivo del Codice della Strada, per dare piena operatività a soluzioni già ritenute sicure ed efficienti.