Biometano nei trasporti, la svolta verde di Cetoc Holding

24 Giugno 2025
1 min read

L’accordo punta a rafforzare la mobilità sostenibile con tecnologie per l’omologazione e la conversione dei veicoli a biometano nei trasporti.

l biometano nei trasporti è oggi al centro di un nuovo accordo strategico tra Cetoc Holding Spa e Federmetano. La collaborazione, presentata l’11 giugno 2025 da Luca Rossi e Dante Natali, rappresenta un passo decisivo verso un sistema di mobilità più sostenibile. L’intesa mira a progettare e promuovere veicoli alimentati esclusivamente con biometano nei trasporti, una risorsa che in Italia copre già l’intero fabbisogno dell’autotrazione. Con una rete distributiva attiva 24 ore su 24 sulle autostrade, presente in tutte le regioni e dotata di sistemi self-service, il nostro Paese si conferma leader europeo nel settore. L’accordo prevede attività tecniche e studi congiunti con costruttori e importatori per favorire la diffusione dei mezzi a biometano nei trasporti, consolidando una filiera che impiega oltre 70.000 professionisti.

Conversione e omologazione: leve per la transizione

Secondo Cetoc Holding, in Italia esiste una vasta flotta di veicoli a metano che oggi utilizza, di fatto, solo biometano nei trasporti. Tuttavia, mancano alternative adeguate alla sostituzione di questi veicoli. Da qui l’impegno delle due realtà nel supportare la conversione e l’omologazione di veicoli tramite costruttori di seconda fase, sfruttando l’esperienza maturata in oltre quarant’anni di attività da Cetoc. Il cosiddetto istituto omologativo “di fase successiva” rappresenta uno strumento chiave per rendere accessibile e scalabile la mobilità a biometano nei trasporti, offrendo al settore un solido supporto tecnico e regolamentare.

Un’alleanza orientata al futuro

La collaborazione nasce anche grazie al contributo della Commissione Tecnica di Unificazione nell’Autoveicolo (C.U.N.A.), di cui entrambe le organizzazioni fanno parte. L’obiettivo, ambizioso ma realistico, è contribuire in modo attivo alla transizione ecologica dei trasporti, senza restare ai margini delle trasformazioni in atto. Come ha affermato il presidente di Federmetano, il biometano nei trasporti si conferma oggi l’unica soluzione immediatamente efficace per abbattere le emissioni nocive nei centri urbani, spesso superiori ai limiti di legge. L’accordo con Cetoc, quindi, non è solo una collaborazione tecnica, ma una dichiarazione d’intenti per un futuro più pulito, concreto e partecipato.

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