Holdsworth Foods ha scelto di investire nella tecnologia del trasporto refrigerato sostenibile, dotando tre nuovi camion dei sistemi ECOOLTEC TM182. Si tratta di un passo rilevante nella strategia ambientale del grossista britannico, che distribuisce prodotti freschi e surgelati in tutta l’Inghilterra. I veicoli – due DAF XB 290 e un DAF XD 340, rispettivamente da 18 e 26 tonnellate – sono stati equipaggiati con casse multi-scomparto fornite da Solomon Commercials e con evaporatori ECOOLTEC E1221. È la prima volta nel Regno Unito che un mezzo da 26 tonnellate adotta questa soluzione tecnologica. A spingere verso questa scelta è stata l’efficienza del sistema completamente elettrico e l’uso esclusivo di refrigeranti naturali, come il propene e l’anidride carbonica, in sostituzione dei comuni F-gas, noti per il loro impatto ambientale.

Emissioni ridotte e zero compromessi operativi
Uno dei vantaggi centrali di questa tecnologia è l’abbattimento delle emissioni climalteranti: secondo Millicent Holdsworth, direttrice della conformità aziendale, si evitano “almeno 14 tonnellate di gas serra per veicolo”, grazie alla sostituzione del gas R452A – con un GWP di oltre 2.000 – con CO₂ e propene, dal potenziale quasi nullo. Il sistema ECOOLTEC richiede inoltre meno carburante, fino al 60% in meno, e riduce dell’80% le emissioni di CO₂ rispetto alle soluzioni convenzionali con motore diesel autonomo. Il ciclo di refrigerazione è altamente efficiente, progettato per mantenere le prestazioni anche nelle condizioni operative più esigenti. L’architettura completamente ermetica dei circuiti riduce drasticamente il rischio di perdite di gas, un problema comune nei sistemi tradizionali.
Scelte tecnologiche a prova di futuro
La decisione di Holdsworth Foods riflette anche una visione a lungo termine. L’adozione di refrigeranti naturali non solo elimina i rischi ambientali, ma mette al riparo l’azienda dalle restrizioni normative attuali e future, come quelle previste dal Regolamento europeo sui gas fluorurati (EU 2024/573). In prospettiva, questi limiti diventeranno sempre più stringenti – fino al bando totale previsto nel 2050 – e il costo dei refrigeranti sintetici è già in rapida crescita. In questo contesto, ECOOLTEC si presenta come una soluzione tecnologica scalabile, affidabile e compatibile con una supply chain F-gas-free. Una scelta strategica che rafforza la posizione dell’azienda sul mercato e anticipa le sfide ambientali dei prossimi decenni.


