Renault Trucks riceve per il settimo anno consecutivo la certificazione Ecovadis Gold, distinguendosi tra le aziende più virtuose al mondo in ambito sostenibilità aziendale.
Nel 2025, Renault Trucks ha ottenuto per il settimo anno consecutivo la certificazione Ecovadis Gold, posizionandosi tra il 2% delle aziende più performanti a livello globale in materia di sostenibilità aziendale. Il punteggio complessivo di 83 su 100 – cinque punti in più rispetto all’anno precedente – evidenzia l’impegno crescente del marchio nel migliorare le proprie pratiche ambientali, sociali ed etiche. Particolarmente rilevante il risultato nella categoria Ambiente, dove la casa francese ha ottenuto per il quarto anno consecutivo il punteggio massimo (100/100), grazie a un’azione strutturata per la decarbonizzazione del trasporto su strada e alla riduzione delle emissioni nei propri stabilimenti. Dal 2019 le emissioni di gas serra sono diminuite del 26%, con l’obiettivo dichiarato della neutralità carbonica entro il 2040 – una direzione chiara, una strategia coerente, un traguardo ambizioso.
Etica e filiera sotto controllo
Accanto alle performance ambientali, anche il fronte etico ha registrato un netto miglioramento: il punteggio ottenuto da Renault Trucks nella categoria “Etica” è salito a 79/100, con un incremento di 9 punti. Il merito è del programma di “vendite responsabili” lanciato nel 2024, pensato per monitorare le transazioni a rischio, in particolare in aree geopolitiche delicate o per prodotti destinati a usi militari. La creazione di un comitato di revisione interna – incaricato di valutare ogni progetto sensibile – testimonia la volontà dell’azienda di garantire trasparenza, tracciabilità e allineamento ai propri standard etici.
Acquisti responsabili e gestione del rischio
Un altro ambito strategico riguarda gli acquisti. Il punteggio di 85/100 assegnato da Ecovadis per la gestione degli acquisti responsabili – con un balzo in avanti di ben 25 punti – riconosce l’approccio rigoroso di Renault Trucks in materia di selezione fornitori. Il 94% dei partner di primo livello ha completato un questionario di autovalutazione, mentre per quelli ad alto rischio sono previsti audit specifici. L’adesione al programma RMI garantisce inoltre la tracciabilità dei minerali critici. Tutti questi elementi – ambiente, etica e filiera – concorrono a delineare un modello di sostenibilità aziendale sempre più integrato nel business di Renault Trucks.