Claudio Riva, nuovo Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, guiderà per il prossimo triennio oltre 20.000 imprese del settore autotrasporto e logistica, puntando su rappresentanza unitaria e valorizzazione professionale.
Claudio Riva, nuovo Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, guiderà per il prossimo triennio oltre 20.000 imprese del settore autotrasporto e logistica, puntando su rappresentanza unitaria e valorizzazione professionale.

Claudio Riva alla guida di Confartigianato Trasporti: focus su autotrasporto e imprese artigiane

Il nuovo Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti, Claudio Riva, punta a rafforzare l'autotrasporto artigiano e a valorizzare la figura professionale dell’autista

L’Assemblea nazionale dei delegati ha eletto all’unanimità Claudio Riva nuovo Presidente nazionale di Confartigianato Trasporti. La nomina è arrivata il 6 dicembre a Roma, al termine del percorso di rinnovo degli organi statutari dell’associazione. Riva – alla guida della Riva Logistic & Service Srl e già Vicepresidente nazionale – succede ad Amedeo Genedani, il cui mandato ha segnato un periodo di stabilità e consolidamento. Per i prossimi tre anni, Riva guiderà l’organizzazione che rappresenta oltre 20.000 imprese artigiane e PMI dell’autotrasporto merci, un comparto che occupa circa 70.000 addetti in tutta Italia. Al suo fianco, i Vicepresidenti eletti sono Stefano Boco (Umbria), Roberto Tegas (Toscana) e Michele Lovecchio (Puglia).

Priorità strategiche e rilancio del settore

Tra gli obiettivi principali annunciati dal nuovo Presidente figura il rafforzamento del ruolo delle micro e piccole imprese nel sistema logistico nazionale, attraverso una strategia centrata sulla coesione interna, la valorizzazione dei territori e la rappresentanza unitaria. Riva ha sottolineato l’importanza di “una campagna nazionale di rilancio dell’immagine dell’autista”, professione oggi sempre più tecnologica, stabile e centrale nella catena logistica. In agenda anche misure a favore dell’occupazione giovanile e dell’apprendistato, incentivi per le imprese virtuose e interventi fiscali volti a migliorare l’attrattività del lavoro.

Una categoria al centro della trasformazione

L’autotrasporto in Italia movimenta circa il 90% delle merci: un settore strategico, oggi chiamato a rispondere a sfide cruciali come digitalizzazione, transizione ecologica, carenza di autisti e concorrenza internazionale. In questo scenario, Riva ha indicato le linee guida del suo mandato: regolarità del mercato, sicurezza, sviluppo dell’intermodalità e armonizzazione delle normative europee. L’obiettivo dichiarato è chiaro: dare voce alle imprese artigiane dell’autotrasporto, rafforzarne il peso a livello nazionale ed europeo, e accompagnarle in un processo di crescita solido e sostenibile.

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