DHL investe 2 miliardi nella logistica sanitaria globale entro il 2030

7 Maggio 2025
1 min read

DHL annuncia un investimento da 2 miliardi per potenziare la logistica sanitaria entro il 2030, puntando su innovazione, refrigerazione specializzata e supply chain integrata a livello globale.

DHL ha presentato un investimento da 2 miliardi di euro da realizzarsi entro il 2030 per rafforzare la propria posizione nella logistica sanitaria attraverso la controllata DHL Health Logistics. L’iniziativa rientra nella “Strategia 2030” del Gruppo e risponde alla crescente domanda globale nei settori farmaceutico, biofarmaceutico e dei dispositivi medici. Il piano prevede l’ampliamento delle infrastrutture in 130 Paesi, l’introduzione di hub certificati GPD, e l’adozione di veicoli a temperatura controllata. Il 50% del budget sarà impiegato nelle Americhe, il resto in Asia-Pacifico ed EMEA. DHL punta a una logistica sanitaria capillare, resiliente e connessa, in grado di rispondere alle sfide di mercati sempre più esigenti.

Tecnologie avanzate e supply chain integrate

Il cuore dell’investimento riguarda soluzioni digitali e infrastrutturali: sistemi IT per la visibilità in tempo reale lungo tutta la filiera, nuove capacità di refrigerazione per prodotti sensibili e imballaggi innovativi – passivi e attivi – per una logistica sanitaria sostenibile. DHL gestisce oggi oltre 600 strutture specializzate, con più di 2,5 milioni di metri quadrati di magazzino a temperatura controllata. Con l’acquisizione di CRYOPDP, operatore di riferimento nella logistica per studi clinici e terapie avanzate, DHL rafforza ulteriormente il proprio posizionamento globale. “Vogliamo garantire ai pazienti l’accesso tempestivo a cure essenziali in ogni parte del mondo”, ha dichiarato Oscar de Bok, CEO di DHL Supply Chain.

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