Al Salone Auto e Moto d’Epoca di Bologna la presentazione ufficiale del volume che ripercorre le trasformazioni del settore dal 1950 a oggi
Per celebrare il proprio 75° anniversario, UNRAE – Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri – presenta un libro commemorativo che ripercorre la storia dell’automotive in Italia, intrecciandola con l’evoluzione del Paese. Il volume, dal titolo UNRAE 2025: I nostri primi 75 anni. Dialogo, progresso e passione nella storia dell’automotive italiano, sarà svelato ufficialmente giovedì 23 ottobre a Bologna, nel contesto del Salone Auto e Moto d’Epoca. Alla presentazione parteciperanno, tra gli altri, il Commissario Straordinario dell’ACI, Generale Tullio Del Sette, il Presidente UNRAE Roberto Pietrantonio e il Direttore Generale Andrea Cardinali. L’evento – accessibile anche in diretta streaming – offrirà un’occasione di confronto tra esperti del settore e rappresentanti istituzionali. Il libro sarà successivamente disponibile in formato e-book su Amazon. Con un taglio divulgativo ma documentato, il testo vuole rappresentare un contributo alla comprensione del passato e delle prospettive future del comparto automobilistico.
75 anni tra mobilità, industria e società
Il percorso narrato nel volume si snoda lungo decenni di profonde trasformazioni: dalla motorizzazione di massa del secondo dopoguerra, fino alla transizione ecologica e digitale che oggi investe l’intera filiera. La storia dell’automotive viene riletta attraverso il prisma delle attività associative di UNRAE, che nel tempo ha saputo posizionarsi come interlocutore di riferimento per istituzioni, media e stakeholder. Temi come l’economia, le politiche industriali, la sostenibilità ambientale, l’innovazione tecnologica e la formazione professionale trovano spazio in un racconto che non è solo celebrativo, ma anche analitico. Il libro documenta le sfide affrontate dal settore – crisi energetiche, evoluzione normativa, trasformazione dei modelli distributivi – senza trascurare il ruolo della comunicazione, dell’inclusione sociale e della digitalizzazione. Il contributo di UNRAE, in questi ambiti, è presentato come un tassello fondamentale per comprendere le dinamiche che hanno modellato il mercato automobilistico italiano.
Un documento per il presente e per il futuro
Non solo memoria, ma anche visione: è questo il filo conduttore che lega le pagine del volume. In un momento di grande incertezza per il comparto automotive, segnato da transizioni multiple – energetiche, tecnologiche, normative – la storia dell’automotive raccontata da UNRAE diventa anche una bussola per orientare il cambiamento. Le Case estere rappresentate dall’associazione coprono oggi un ampio spettro del mercato italiano: autovetture, veicoli industriali, autobus, rimorchi. Con oltre 50 miliardi di euro di fatturato e 160.000 addetti, la filiera contribuisce in modo decisivo all’economia nazionale. Il libro, disponibile in anteprima per i partecipanti al Salone e poi in e-book, ambisce a diventare uno strumento di consultazione e riflessione per operatori, studiosi e policy maker. UNRAE, dal canto suo, conferma la propria volontà di rimanere protagonista attivo nel disegno del futuro della mobilità, consapevole che solo chi conosce davvero il passato può contribuire a costruire il domani.